sabato 12 aprile 2008

Il gioco dell'angelo di Carlos Ruiz Zafon



" [...] In Spagna da mesi si inseguono voci sulla trama di questo nuovo romanzo e la casa editrice Planeta ci ha messo del suo per custodire gelosamente il segreto. Neppure i critici hanno letto le bozze, Zafon vuole che siano i suoi lettori - quelli che con il passaparola hanno fatto trionfare L'ombra del vento (La sombra del viento) - a formulare per primi un giudizio. Ma qualche cosa è trapelata, qualche segreto è stato svelato, visto che ormai da più parti si sostiene che ne Il gioco dell'angelo (El juego del Angel) ci siano riferimenti all'Ombra del vento e che si incontreranno alcuni personaggi del precedente romanzo. Zafon tende a mantenere il mistero, almeno in parte: 'Questo è un romanzo indipendente, con la sua storia e il suo mondo, però i lettori che hanno già letto L'ombra del vento, riconosceranno molti elementi che si ricollegano all'opera precedente e che a mio avviso arricchiscono la lettura di nuovo spessore e intensità. L'idea che sta dietro a questa quadrilogia di romanzi, ambientati nella Barcellona del Cimitero dei Libri Dimenticati, è che ciascun romanzo rappresenta la porta d'ingresso a un universo letterario, qualunque sia l'ordine in cui si leggono i libri'. [...] 'Io non seguo una routine specifica. Al principio scrivo due o tre ore al giorno e dedico molto più tempo a riflettere sul libro, sulla sua struttura e sui vari personaggi. A mano a mano che l'opera procede, lavoro per più ore consecutive, di solito di notte, riscrivendo e ricreando immediatamente. Verso la fine di questa prima fase scrivo anche dodici ore al giorno. Per questo avverto l'esigenza di sottrarmi un po' al mondo'. Dunque il romanzo non è morto, come hanno detto i critici spagnoli, detrattori del suo, perché valutato troppo commerciale. E a confermarlo è il moto d'insofferenza dell'autore: 'La storia della morte del romanzo prende inizio già nel secolo XIX, ma letteratura e narrativa hanno sempre trattato di passioni, amori, tradimenti, di tutti gli elementi dell'esperienza umana. E' il materiale dei classici, delle grandi tradizioni drammatiche, della poesia. Non ero abbastanza 'intellettuale', sostenevano, ma riguardo alla narrativa cosiddetta 'intellettuale', oserei dire che ha poco di finzione e ancor meno rapporto con l'intelletto o l'intelligenza. Il romanzo e la narrativa non moriranno mai, dovessi restare solo io a raccogliere quattro lettori intorno a un libro'. [...]" (da Nuria Azancot, Ruiz Zafon: 'Racconto amori e tradimenti: così la narrativa non morirà, "Corriere della sera", 12/04/'08)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

ma il romanzo è già uscito in italiano?

Silvana ha detto...

Da un veloce controllo, non risulta che sia uscito in italiano:
http://www.ibs.it/libri/Ruiz+Zafon+Carlos/libri.html
Silvana

Anonimo ha detto...

l'ho trovato in spagna un mese dopo la pubblicazione e sto finendo la sombra del viento prima di continuare con el juego del angel

Anonimo ha detto...

Qui c'è ma è indicato in pubblicazione:
http://www.libreriauniversitaria.it/gioco-angelo-ruiz-zafon-carlos/libro/9788804583356

pauligno ha detto...

possibile che in Italia un autore cosi interessante debba essere pubblicato dopo mesi dalla prima uscita?Sapete per caso la casa/e editrice che ha pubblicato altre opere ?

Anonimo ha detto...

L'ho cercato nella mia città ma non l'ho trovato. Dicono che era in uscita il 10 Settembre.
Evvabbè, per adesso termino "Biglietto di andata e ritorno" di Salvatore Paci che, lo confesso, mi sta piacendo tantissimo.

torty ha detto...

potete prenotarlo su BOL...
(a disposizione dal 28/10/2008

torty ha detto...

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Anonimo ha detto...

che bello